Obiettivo:
La summer school si rivolge a laureande/i e laureate/i triennali di Atenei italiani e stranieri per coinvolgerle/i attivamente nella didattica basata su metodi di collaborative learning della Laurea magistrale in Geourbanistica. Saranno proposti incontri seminariali interdisciplinari, attività laboratoriali ed escursioni nelle aule territoriali con la partecipazione di docenti, esercitatori, studenti e laureati di GEOU. La summer school intende introdurre i partecipanti alla lettura e all’interpretazione della città contemporanea attraverso l’osservazione diretta dei processi di uso e di trasformazione degli spazi urbani da parte degli abitanti. Il primo giorno sarà dedicato all’osservazione e all’analisi della complessità della città di Bergamo; il secondo giorno affronterà la questione legata ai differenti attori territoriali; il terzo giorno introdurrà la dimensione progettuale.
La Summer School GEOU-LAB consentirà di acquisire n. 3 CFU come attività di laboratorio didattico agli studenti che si iscriveranno alla Laurea magistrale in Geourbanistica nell’a.a. 2024/25; in tal caso, sarà necessario acquisire la frequenza di tutte le attività.
Comitato scientifico: Federica Burini, Emanuele Comi, Emanuele Garda, Alessandra Ghisalberti, Francesco Lo Monaco, Giulio Mirabella Roberti, Mario Paris, Monica Resmini, Marco Tononi, Barbara Turchetta
Comitato organizzatore: Matteo Locatelli, Marta Rodeschini
Per iscriversi compilare il presente MODULO.
Spring School L’erba del vicino: dialoghi interdisciplinari sui paesaggi suburbani
10 aprile, 15 aprile, 7-8-9 maggio, 10 giugno 2024
Osservatorio di studi sul paesaggio di Astino
Laurea Magistrale in Geourbanistica
In collaborazione con: Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità; Politecnico e Università di Torino, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio; European Documentation Centre on Nature Park Planning; IUCN
Obiettivi: La Spring School è un progetto inter-ateneo tra Università degli Studi di Bergamo, Politecnico e Università di Torino e Università degli Studi di Padova, che ha quale obiettivo l’approfondimento del rapporto tra discipline storiche, geografiche e della pianificazione e del progetto di paesaggio, con particolare attenzione a come questo rapporto prende forma e significato nei contesti “verdi” periurbani. Saranno affrontati i principali nodi teorico-metodologici di ciascuna disciplina, al fine di affrontare in modo maturo un dialogo transdisciplinare che metta al centro le aree periurbane, con i loro valori storici, culturali, sociali ed ecologici. La compresenza, talvolta conflittuale, di tali valori, rende necessario adottare strategie adeguate di lettura, pianificazione e valorizzazione del paesaggio. Si propone a un gruppo di studentesse e studenti con percorsi formativi diversi (lauree magistrali in pianificazione urbanistica e territoriale, geografia, geo-urbanistica, economia dell’ambiente, della cultura e del territorio, turismo) un’esperienza di analisi, interpretazione e progettazione, sviluppata in modo intensivo sul territorio di Bergamo.
Comitato scientifico: Fulvio Adobati, Federica Burini, Renato Ferlinghetti, Alessandra Ghisalberti, Francesco Lo Monaco, Stefano Morosini, Riccardo Rao (UNIBG); Andrea Longhi, Gabriella Negrini, Angioletta Voghera (POLITO); Benedetta Castiglioni, Margherita Cisani (UNIPD)
Comitato organizzatore: Elettra Barbieri, Lisa Bettini, Ilaria Cazzola, Celeste Granziera, Sara Invernizzi
Winter School Capacity Building for the European Heritage: strategie per l’archeologia industriale e militare organizzata dalla Laurea Magistrale in Geourbanistica, in collaborazione con CDRC-University College London.
Nel corso della Winter School sono state fornite competenze sulla rigenerazione e valorizzazione del patrimonio industriale e militare in una prospettiva europea e tramite l’applicazione di metodologie di analisi multi-criteria per la gestione dei processi decisionali.
La Winter School è stata principalmente indirizzata a tutti gli studenti che hanno inserito gli insegnamenti di Cartografia del progetto (cod. 156003) e Il paesaggio nella costruzione dello stato moderno (cod. 156009-MOD1) nel proprio piano degli studi nell’a.a. 2023/24, invitando tuttavia tutti gli studenti interessati alle tematiche trattate.
Obiettivo:
La Summer School si rivolge alle studentesse e agli studenti, così come alle laureate e ai laureati triennali di Atenei italiani e stranieri per coinvolgerle/i attivamente nella didattica basata su metodi di collaborative learning della Laurea magistrale in Geourbanistica Saranno proposte attività interdisciplinari, laboratori digitali ed escursioni nelle aule territoriali con la partecipazione di docenti e laureate/i di GEOU, così insieme ad esperte/i dell’analisi e co-progettazione territoriale.
La Summer School GEOU-LAB consentirà di acquisire n. 3 CFU come attività di laboratorio didattico agli studenti che si iscriveranno alla Laurea magistrale in Geourbanistica nell’a.a. 2023/24; in tal caso, sarà necessario acquisire la frequenza di tutte le attività.
Comitato scientifico: Sara Belotti, Federica Burini, Emanuele Garda, Alessandra Ghisalberti, Francesco Lo Monaco, Mario Paris
Comitato organizzatore: Andrea Azzini, Elisa Consolandi, Marta Rodeschini, Mikel Magoni
Obiettivo
La summer school si rivolge agli studenti e ai laureati triennali di Atenei italiani e stranieri per coinvolgerli attivamente nella didattica student oriented promossa dalla Laurea magistrale in Geourbanistica (GEOU). Saranno proposte attività interdisciplinari – laboratori digitali, didattica itinerante e aule territoriali – con la partecipazione di docenti, studenti e laureati di GEOU così come di esperti e referenti delle eccellenze paesaggistico-territoriali bergamasche.
Un projet du Master Ville et environnements urbains Université Lumière Lyon 2 et Ecole Urbaine de Lyon en collaboration avec les Masters en Géourbanistica et Planning and Management of Tourism Systems, Università di Bergamo
Contexte : Le voyage d’études se situe dans le cadre de la collaboration entre l’Université Lumière Lyon 2-Ecole Urbaine de Lyon et l’Université de Bergame, et précisément de Double Diplôme entre le Master Ville et environnements urbains et celui en Geourbanistica, ainsi qu’entre le Master en Tourisme de Lyon et le celui en Planning and Management of Tourism Systems de Bergame.
Objectif : Le voyage d’études est conçu par les deux universités collaboratrices afin d’analyser le « cas de Bergame », se concentrant sur : la grande variété de paysages des collines entourant la ville et le rôle de la ville comme porte d’entrée en Europe, proche de la métropole de Milan et desservie par un aéroport international, ainsi que le réseau d’entreprises multinationales témoignage de la productivité et de l’innovation historiques du territoire. Les spécificités de la ville seront étudiées, compte tenu des défis posés à l’analyse territoriale, à l’urbanisme et au tourisme en temps de policrise, nécessitant de nouvelles réflexions et modèles de vie.
Méthodes : A travers différentes méthodes (entretiens autoorganisés, séminaires internationaux, laboratoires vivants avec des acteurs locaux, promenades dans la ville, etc.), des groupes mixtes d’étudiants appartenant aux filières Géourbanisme et Tourisme seront constitués, afin de réfléchir sur les spécificités territoriales de la ville de manière interdisciplinaire.
Clusone, 10-13 June 2021
Scientific committee: Fulvio Adobati, Elena Bougleux, Federica Burini, Emanuela Casti, Alessandra Ghisalberti, Renato Ferlinghetti, Filippo Menga, Michel Lussault, Paola Pellegrini
Universities involved: Università degli studi di Bergamo, Université Lumière Lyon2, Xi’an Jiao Tong Liverpool University
Tutors: Sara Belotti, Elisa Consolandi, Marta Rodeschini
Context: The Summer School is a complementary educational activity to the training courses of the two master's degrees involved, carried out in the territory of Seriana Valley, to allow students to deepen issues related to territorial planning and tourism in this mountain context with great historical and environmental complexity. It provides insights into territorial and tourist regeneration in times of crisis through theoretical and applied activities - divided into seminars, group work, exercises - held by teaching staff from European universities (Lyon and Bergamo) and Chinese (Suzhou, located in the Delta of the Blue River, near Shanghai).
Objective: The Summer School offers students an in-depth study of the challenges posed by globalization on urban planning and sustainable tourism in times of "syndemia" that is of crisis, both environmental and pandemic, which requires a radical rethinking of our model of life and of living territories. Some authors derive this crisis from the same contemporary context that of the Anthropocene, i.e. the entry into an Era in which the balance and the very survival of the Planet are threatened by reckless human action and depend on the ability of communities to pursue a relationship more balanced with nature. In short, the Anthropocene redefines the relationship between human and nature and calls into play the theories of complexity that well explain the dissipative dynamics underlying environmental crises. By comparing antithetical and distant territories, such as Chinese and European ones, the School intends to envisage urban planning and tourism as synergistic phenomena of globalization that can trace balanced forms of living the Earth exclusively in local territories in a perspective of transcalarity with the entire planet. Consequently, the Summer School explores the network of territories and the dynamism imparted by globalization both on urban systems and on the elective ones of tourism that can be incorporated into the dynamics of contemporary mobile living. These are fields of study approached from an interdisciplinary and international perspective, which presents examples relating to the design of Asian and European territories but at the same time is confronted with emblematic realities such as that of Seriana Valley.